Negli ultimi giorni si sono registrate alcune novità riguardo la situazione della Campania: da una parte sono in aumento le critiche per un immobilismo che starebbe paralizzando in particolare il capoluogo, dall'altra alcune iniziative fanno ben sperare per il futuro.
E' Gianni Lettieri a discuterne, rispondendo alle domande di un giornalista di Repubblica: “Siamo fermi da un anno, l'Europa non capisce”, il riferimento è al Comune di Napoli e all'annosa questione dello smaltimento dei rifiuti.
“Anziché criticare i parlamentari del Nord, a Palazzo San Giacomo dovrebbero vergognarsi, nell'ultimo anno non è stato fatto nulla di ciò che ci ha chiesto l'Europa”.
Il guaio, continua Lettieri, è che si spendono soldi pubblici per mandare i rifiuti all'estero, peraltro etichettandoli come speciali, una prassi alquanto discutibile.
Come se non bastasse, le promesse del sindaco di Napoli si rivelano false giorno dopo giorno, e Lettieri ricorda cosa dichiarava De Magistris in passato sul suo blog criticando il Presidente Napolitano, oggi invocato per chiedere aiuto.
Mentre continuano le difficoltà dell'amministrazione partenopea, c'è fermento in altre aree della regione: in un'altra cittadina sono ormai da tempo avviati i lavori di riqualifica dell'ex cantiere Mcm, in questo caso Gianni Lettieri è finanziatore di opere a Salerno, essendo presidente della Salerno Invest Le Cotoniere.
Si tratta di una serie di lavori che amplieranno strade e trasformeranno un'area industriale in un centro di aggregazione per tutti i cittadini, con spazi per eventi culturali, un ipermercato e ben 100 negozi.
La fine dei lavori è prevista tra 15 mesi e per allora Salerno avrà un volto nuovo, più moderno e in grado di attrarre nuovi investitori per fare business.
Per questo è da segnalare la visita di Vincenzo De Luca e Gianni Lettieri al cantiere Fratte, è un segnale importante che la città sta andando nella direzione giusta. Il sindaco De Luca è molto soddisfatto dall'andamento dei lavori e ha affermato che quest'opera darà lavoro a 1000 persone. Lettieri, dal canto suo, ha rilevato che è di 150 milioni di euro il totale dell'investimento di cui 40 del tutto a carico di privati.
I cittadini sono senz'altro più sereni sapendo che Salerno ha il coraggio di sperimentare soluzioni nuove e fare da esempio per il resto della regione e del Sud, che si possa intravedere la fine della crisi proprio da qui?
