martedì 9 ottobre 2012

Gianni Lettieri: dialoghiamo per salvare Napoli

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Il decreto Salva-Napoli non è arrivato e la situazione in città resta gravissima: come fronteggiare le avversità se il sindaco sostiene di non aver bisogno di nulla? Se è così perché il bilancio 2011 non è stato ancora varato?

Da questi punti parte l'accusa di Gianni Lettieri, alla guida dell'opposizione di centrodestra, che in un’intervista a Il Mattino attacca de Magistris senza giri di parole: “Ha illuso i napoletani, i suoi annunci, dopo 18 mesi, sono carta straccia”.
Nello stesso articolo Lettieri propone, tuttavia, una via d'uscita dalla crisi, un tavolo bipartisan per intraprendere un'operazione di trasparenza e ammettere di aver sbagliato nella gestione finanziaria del comune.


Riguardo il Governo Monti, l'opinione dell'imprenditore è che non possa fare molto di più per Napoli, considerando la situazione nazionale, e andrebbe ricordato che i costi di aziende partecipate e personale, sotto l'amministrazione di de Magistris, sono aumentati e non diminuiti.
Inoltre è inaccettabile che il bilancio 2011 non sia stato ancora approvato, occorre intervenire immediatamente e sanare la situazione, i cittadini hanno il diritto di conoscere e partecipare a ciò che avviene in giunta.

Lettieri, infine, aggiunge che gli introiti derivati dalle dismissioni curate da Romeo Gestioni potrebbero essere ottimizzati potenziando l'ufficio legale, uno strumento in più per velocizzare le pratiche.
Il Governo, di fatto, ha commissariato Napoli, dunque il sindaco dovrebbe prendersi le proprie responsabilità e accettare il confronto con l'opposizione sui temi concreti qui esposti.