lunedì 17 settembre 2012

Autostrade, Gianni Lettieri ha aderito alla protesta

Gianni_Lettieri_assud
La manifestazione voluta da Assud e altri autorevoli promotori come Gianni Simioli,  Francesco Emilio Borrelli e Gianni Lettieri ha riscosso notevoli consensi probabilmente perché 50 anni di lavori per la Salerno-Reggio Calabria sono uno scandalo per tutti, e l'amarezza degli automobilisti e ancor più di chi abita in quel territorio è grande.

La protesta dei consumatori si è consumata al casello autostradale di San Giorgio a Cremano (Napoli), dove si sono dati appuntamento tanti cittadini uniti dalla volontà di vedere l'A3 completata. Il collezionista di auto d'epoca Luca Montuori ha ricordato che in questi 50 anni è cambiato totalmente il parco macchine italiano mentre nulla è stato fatto per finire quest'autostrada.
Inoltre è stata realizzata una torta per i 50 anni dall'inizio dei lavori della Salerno Reggio Calabria, una maniera sarcastica per “festeggiare” questo per nulla invidiabile primato.

C'è anche chi sostiene, come Angelo Pisani di Noi Consumatori, che l'unico modo per avere un posto a tempo indeterminato sia lavorare nei cantieri dell'A3 considerando i tempi infiniti di realizzazione.
Infine l'imprenditore Lettieri ha ribadito che in tempi come questi investire al Sud è una sfida doppia, spesso ostacolata proprio dallo Stato centrale, che non agevola i collegamenti e i trasporti, una delle ragioni per cui il Meridione è in forte sofferenza.

Una torta “amara”, in altre parole, che però è servita a ricordare la gravità di quest'opera incompleta, un'autostrada che dovrebbe avere il compito di accorciare le distanze e facilitare il commercio, nonché potenziare il turismo verso Calabria e Sicilia.