La leader del principale sindacato italiano ha accettato l'invito di Gianni Lettieri a visitare gli stabilimenti Atitech, storiche officine ex Alitalia presso Capodichino ed è stata accolta pochi giorni fa dallo stesso presidente insieme agli altri rappresentanti regionali del sindacato nel corso di una giornata che ha mostrato ancora di più quanto il sindaco sia inviso ai più.
La stretta di mano fra la Camusso e Lettieri è simbolica, in quanto anche chi rappresenta i lavoratori si è accorto dell'inefficienza di de Magistris; nel corso di un’intervista la leader sindacale ha dato il suo giudizio sull'ex pm, affermando che la situazione di Napoli non consente assoluzioni.
Durante la visita ad Atitech, che proprio in questi giorni si sta occupando della manutenzione di una flotta di velivoli Air Arabia, prima compagnia charter degli Emirati Arabi, la Camusso ha discusso di sviluppo con Lettieri e delle opportunità di rilancio attive nel settore aeronautico. L'Italia ha urgente bisogno di misure che favoriscano gli investimenti, soprattutto dove esistono competenze elevate e grande professionalità come nel caso di Atitech dopo il rilancio perseguito da Lettieri, già presidente dell'Unione Industriali Napoli.
Nonostante le differenze politiche con l'esponente del centrodestra, la leader Cgil non fa sconti al sindaco, alla luce della solenne bocciatura del piano di rientro finanziario da parte della Corte dei Conti e delle costanti difficoltà nella vita quotidiana dei cittadini che non sono state affrontate seriamente.
In conclusione, sono sempre di più le voci critiche verso de Magistris e la sua fallita “rivoluzione”.
