venerdì 18 aprile 2014

Gianni Lettieri: nessun problema è stato risolto dalla Giunta

Gianni Lettieri opposizione centrodestra Napoli
Il ricorso del Comune inerente al piano di rientro bocciato dalla Corte dei Conti ha avuto come effetto solo un rinvio della decisione e questo, per Gianni Lettieri, è un segnale preoccupante e il sindaco si riconferma poco consapevole della gravità della situazione.

Aumenta la preoccupazione per le sorti di Napoli, del resto anche il rendiconto 2013, approvato dalla maggioranza, lascia numerosi dubbi: solo 26 consiglieri su 49 hanno votato a favore, segno di una maggioranza che non c'è, poiché si tiene assieme con 1 o 2 voti di scarto raccolti volta per volta grazie a favori o altri accordi. È quello che sostiene Lettieri, il quale attacca l'assessore Palma che da revisore dei conti un anno fa affermava che il rendiconto non poteva essere approvato senza i bilanci delle partecipate, oggi, con la responsabilità del ruolo che ha assunto nella Giunta, dice il contrario.

Intervistato da Il Mattino, Lettieri parla di scelleratezza e di inefficienza, facendo l'esempio del disavanzo, che nel rendiconto 2013 è segnalato in diminuzione di oltre 200 milioni di euro, ciò vuol dire che sono aumentate le entrate del Comune oppure sono diminuite le spese.
Nessuna delle due cose è avvenuta, né saranno sufficienti i soldi del decreto 174 e del 35, purtroppo anche le vendite del patrimonio pubblico sono ferme e gli incassi derivanti dalle multe sono inferiori alle attese.

Questo è l'anno zero per Napoli e servono risposte urgenti che de Magistris non sono in grado di dare. Così conclude il suo intervento l'esponente del centrodestra Lettieri, una delle voci più critiche con il sindaco e l'attuale maggioranza.
Altre fonti su Gianni Lettieri e il consiglio comunale di Napoli