mercoledì 6 giugno 2012

Gianni Lettieri incontra Bassolino


Si è svolta a Napoli la presentazione del pamphlet di Alessandro Iovino dal titolo “Demagogistris”, il primo libro critico sull'attuale giunta partenopea. Tra i partecipanti al dibattito Gianni Lettieri, Antonio Bassolino e il commissario regionale del Pdl Nitto Palma, i quali sono stati concordi sulle attuali difficoltà dell'amministrazione nel risolvere i problemi della città.



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In altre parole l'uscita del volume dedicato al carismatico ex pm rappresenta l'occasione per un dibattito bipartisan, che fa ritrovare i politici di opposti schieramenti e i protagonisti della passata stagione come l'ex assessore alla mobilità, Gennaro Mola, l'ex vicesindaco, Tino Santangelo, l'ex assessore Nicola Oddati, e la direttrice dell'Eav, Valeria Casizzone. Presenti inoltre il capogruppo del Pdl in consiglio comunale, Marco Mansueto e l'ex calciatore del Napoli, Gianni Improta. La platea era affollata di giovani accorsi per saperne di più ed è proprio Bassolino a motivare la sua presenza: “Un anno dopo le elezioni è stato pubblicato il primo testo non apologetico. De Magistris si è dimostrato egocentrico e sbruffoncello”.

Condivide le critiche Gianni Lettieri, il quale aggiunge che il sindaco, ribattezzato da Bassolino “Egogistris”, si è più volte contraddetto e l’ha dimostrato leggendo alcuni tweet postati negli ultimi mesi. La questione rifiuti, inoltre, non è stata risolta definitivamente e molti temi sono gli stessi del '93, quando fu eletto sindaco proprio Bassolino.
Un altro fatto grave è la chiusura del consolato inglese, un rapporto che durava dal '700 e che è stato sottovalutato dall'attuale amministrazione. Del resto, anche l'Unesco ha avvisato Napoli sullo stato del centro storico, che rischia di perdere lo status di patrimonio dell'umanità.

Questo incontro ha stimolato il confronto e il dibattito, un buon segnale per la democrazia e per un concreto cambiamento a Napoli, a differenza di quanto non è avvenuto negli ultimi mesi, a causa di un eccesso di demagogia e di presunzione.