mercoledì 8 maggio 2013

Gianni Lettieri: 10 proposte per Napoli

Le proposte per Napoli di Gianni Lettieri
La discussione è appena cominciata: grazie a Gianni Lettieri e al think tank Fare città, adesso c'è una piattaforma da cui partire, delle idee concrete da mettere in pratica e da confrontare in modo sereno ma deciso per far rinascere Napoli.

In tanti sono d'accordo nel dire che questa città ha bisogno di soluzioni nuove, distanti dalle proteste di de Magistris che non hanno portato a nulla. Ecco una sintesi delle dieci proposte:


· Sviluppo, dare subito sgravi fiscali alle imprese che assumono under 35 e cassintegrati; vendere o privatizzare tutte le società partecipate dal Comune che sono in perdita o non producono ricavi.
· Rilancio economia, far partire gli investimenti con il project financing, creare posti di lavoro nell'edilizia facilitando le procedure amministrative.
· Giovani, welfare e famiglie, il Comune deve realizzare degli incubatori di impresa, con il supporto delle banche e delle grandi multinazionali.
· Eliminare gli sprechi: cancellare tutti i cda delle municipalizzate e taglio del 50% del costo delle missioni e dello staff.
· Più sicurezza pattugliando le strade, in altre parole un rafforzamento delle forze dell’ordine.
· Trasporti e viabilità: ripensare del tutto la Ztl, definire un nuovo progetto che riguardi il potenziamento dei mezzi pubblici.
· Cultura e turismo, un binomio che va migliorato con la creazione del Napoli Convention Bureau allo scopo di attrarre turisti e organizzare convention per la promozione turistica sia in loco sia all'estero.
· Riqualificazione urbana, pensare a una diversa modalità di assegnazione degli appalti per la manutenzione stradale. Non servono i rattoppi prima dei grandi eventi, occorre riorganizzare l'intero settore.
· Raccolta dei rifiuti: realizzare un impianto per produrre energia dai rifiuti ed evitare di inviarli all'estero. Ridurre le tariffe della Tarsu grazie ai benefici prodotti.
· Riqualificare le periferie. Napoli diventerà una vera città europea solo quando riuscirà a valorizzare le periferie. Creare un assessorato alle periferie e usare i fondi strutturali della Comunità europea per la Programmazione 2014/2020.

Questo l'elenco completo che Lettieri ha presentato ai napoletani: un ampliamento del suo programma elettorale e un miglioramento rispetto ad altre proposte che riguardano Napoli. Ora si può cominciare a lavorare pensando al bene di tutti e non al proprio interesse individuale.