mercoledì 21 agosto 2013

Gianni Lettieri: Napoli è stremata

Gianni Lettieri un aiuto per Napoli
Pressione fiscale alle stelle, servizi sociali assenti, degrado in crescita, elementi che non fanno ben sperare per Napoli, comune che ha evitato il dissesto ma non ha risolto i suoi problemi. La sintesi è data da Gianni Lettieri, che via Twitter bacchetta il sindaco per aver deciso l'aumento di Imu e Irpef con il varo del bilancio comunale.
Inoltre ricorrendo alla Cassa Depositi e Prestiti si indebita la città perché le riscossioni dovranno essere pagate con un tasso d’interesse del 3,80%, a fronte di uno 0,50% che è lo standard per un ente pubblico.


La preoccupazione di Lettieri riguarda anche il futuro, poiché chi verrà dopo de Magistris troverà “un disastro peggiore della precedente giunta”, anche perché in questi 2 anni non si è fatto nulla per regolarizzare i conti.
Basti pensare alle dismissioni del patrimonio pubblico, prima affidate a Romeo e poi gestite internamente: un caos che poteva essere evitato. Tutto ciò ha peggiorato i servizi offerti e ha aggravato la situazione economica delle famiglie che non riescono a sostenere tutte le spese, oltre a sentirsi più insicure e prive di tutele.

Il leader dell'opposizione intende continuare a fare luce sulle contraddizioni della giunta comunale, per convincere i napoletani a protestare e a chiedere una soluzione rapida anche con l'intervento del Presidente del Consiglio Letta.